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Quartiere
25 ottobre 2022
Stagione teatrale 2023 | Teatro Celebrazioni: tutti gli spettacoli in programma  

La stagione 2023 porta al Teatro Celebrazioni di Bologna artisti straordinari, in una serie di immancabili eventi!

Il programma:
 1° gennaio, ore 21:00: Vito in “La felicità è un pacco”. Vito, oltre a interpretare il protagonista della pièce, porta in scena un’esilarante galleria di personaggi che hanno contratto la nuova e devastante malattia del secondo millennio, il click compulsivo: dall’ordinatore seriale di sushi al prete social, fino al fancazzista fashion victim da bar che si sposta solo sul monopattino elettrico.
•    2 gennaio, ore 20:30: il Balletto Teatro dell’Opera Nazionale della Romani ne “Il lago dei cigni”, coreografie di M. Petipa, musiche di Tchaikowsky
•    6 gennaio, ore 17:00: Arturo Brachetti in “Pierino, il lupo e l’altro”, concerto attraverso il quale Brachetti condurrà il pubblico alla scoperta del “dietro le quinte” della musica classica affrontandolo in maniera divertente e accessibile a tutti attraverso il racconto. La base di partenza è l’Ensemble Symphony Orchestra, una delle più conosciute orchestre nell’ambito nazionale che ha fatto della versatilità una delle sue cifre stilistiche: grazie all’attenzione che ha per ogni tipo di genere, il suo repertorio spazia dalle arie d’opera maggiormente conosciute alle colonne sonore di film di fama mondiale. La parte musicale si appoggia al racconto di Arturo Brachetti, qui in veste di voce narrante.
•    13-14 gennaio, ore 21:00: Roy Paci e Matthias Martelli in “Fred!”, spettacolo che si sofferma sulla vicenda di un artista eccezionale e acclamato che ha segnato la storia culturale e musicale del nostro Paese. Chi era Fred Buscaglione? Attraverso il teatro di Matthias Martelli, che mischia gestualità, mimica e parola, con la musica dal vivo di Roy Paci e le invenzioni registiche di Arturo Brachetti, lo spettacolo accompagna gli spettatori attraverso la vita e le canzoni di un genio assoluto. Una miscela di note, parole e immagini che faranno scoprire un altro Fred, potente e fragile, simbolo della sua epoca e allo stesso tempo capace di parlare al futuro.
•    20-21 gennaio, ore 21:00: Stefano Massini ne “L’interpretazione dei sogni”, spettacolo in cui dal sogno nella lettura di Freud, Massini riparte in prima persona mettendo il suo estro di narratore al servizio di un impressionante catalogo umano: sulla scena, fra le note dal vivo dei Whisky Trail, prende forma un variopinto mosaico di personaggi che, narrando i propri sogni, compongono una sinfonia di immagini e di possibili interpretazioni, in cui il pubblico si riconosce e ritrova.
•    26 gennaio, ore 21:00: Dario Ballantini in “Da Balla a Dalla”, uno spettacolo che ricorda Lucio Dalla attraverso il racconto di vita vera di Ballantini che, da fan imitatore giovanissimo e pittore in erba, scelse il cantautore emiliano come soggetto di mille ritratti. Vent’anni dopo, durante il primo incontro tra i due, i ruoli si ribaltarono vedendo Lucio nella veste di sostenitore del successo di Dario. In scena Ballantini con i musicisti, diretti da Gianni Caltran, racconta minuziosamente i passaggi della carriera di Dalla, cantando e trasformandosi “dal vivo” in lui.
•    28-29 gennaio, ore 21:00: “Grease”, il musical che dal 1997 accende le platee italiane e ha dato il via alla musical-mania trasformandosi in un vero e proprio fenomeno di costume “pop”, in un cult intergenerazionale amatissimo anche dalle nuove generazioni. Anche nella stagione 2022|2023 i protagonisti di Grease Il Musical sono due giovani e talentuosi interpreti. Danny Zuko ha il volto di Simone Sassudelli, classe 1995, formatosi alla SDM – Scuola del Musical di Milano, si perfeziona negli Stati Uniti, dove frequenta alcune tra le migliori accademie teatrali e lavora in importanti produzioni come West Side Story, Victor Victoria, The Producers, Oliver. Al suo fianco, nel ruolo di Sandy, Francesca Ciavaglia, diplomata alla Bernstein School of Musical Theatre di Bologna di Shawna Farrell, al suo primo ruolo da protagonista.
•    1-2-3-4-5 febbraio, ore 21.00: Teresa Mannino ne “Il giaguaro mi guarda storto”, il nuovo spettacolo dell’amatissima comica siciliana.
•    9 febbraio, ore 21:00: “Long live the Queen”, il grande spettacolo dove il tributo ai Queen n°1 in Europa incontra special guest, strumenti classici, uno spettacolare show di luci e molte altre entusiasmanti sorprese.
•    10-11-12 febbraio, ore 21:00: Massimo Ghini e Paolo Ruffini in “Quasi amici”, un adattamento per il teatro del soggetto e della sceneggiatura del film Quasi amici, affascinante perché permette di dilatare, in drammaturgia teatrale, quelle emozioni che nascono per il cinema con un altro linguaggio, non solo visivo, ma anche filmico.
•    16-17-18-19 febbraio, ore 21:00: “Il piccolo principe”, rappresentazione omaggio di Stefano Genovese per la celebrazione degli ottant’anni dalla prima pubblicazione de “Il Piccolo Principe”, celebre racconto di Antoine de Saint-Exupéry. 
•    23 febbraio, ore 21:00: Enrico Bertolino in “Instant theatre”, una formula di teatro incentrato sull’attualità, che cambia ogni sera, inventata da Enrico Bertolino e Luca Bottura e sviluppata insieme a Massimo Navone. Enrico Bertolino è in scena nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione e racconta i paradossi e le contraddizioni della realtà che ci circonda cucendoli con un filo narrativo che si rinnova in ogni edizione del format.
•    24 febbraio, ore 21:00: Miguel Angel Zotto in “Tango – Historia de Astor”, spettacolo ideato, coreografato e diretto da Miguel Ángel Zotto, riconosciuto nel mondo, da appassionati e critica, come una leggenda vivente del tango. Un emozionante tributo alla vita e all’arte unica del famoso compositore e musicista argentino Astor Piazzolla, considerato tra i più influenti e rivoluzionari esponenti del tango del ‘900.
•    25 febbraio, ore 21:00: Michele Serra in “L’amaca di domani”, monologo teatrale comico e sentimentale in cui le parole, con le loro seduzioni e le loro trappole, sono le protagoniste. Serra apre al pubblico la sua bottega di scrittura senza nascondere le scorie, i trucioli e le fatiche. Le persone e le cose trattate nel corso degli anni – la politica, la società, le star vere e quelle fasulle, la gente comune, il costume, la cultura – riemergono dal grande sacco delle parole scritte con intatta vitalità e qualche sorpresa.
•    26 febbraio, ore 18:00: Giampaolo Morelli in “Scomode verità e 3 storie vere”, comedy speech attraverso cui Giampaolo Morelli si racconta al suo pubblico, un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero.
•    3-4 marzo, ore 21:00: Enzo Iacchetti e Vittoria Belvedere in “Bloccati dalla neve”, una commedia brillante che ha come tema la convivenza tra persone diverse, sia per carattere, sia per il modo di concepire il mondo e la vita, in una situazione al limite e di estrema necessità. Lo spettacolo è stato scritto durante il primo lockdown del 2020 da Peter Quilter, autore delle commedie di successo Glorious! e End of the Rainbow. Quest’ultimo testo è stato adattato per il film “Judy” (2019), premiato agli Oscar.
•    8 marzo, ore 21:00: “Dardust. Duality Tour 2023”, Dardust ha annunciato il suo attesissimo Duality Tour 2023 che farà tappa anche al Teatro Celebrazioni di Bologna. Dopo “#001 Coordinate”, “#002 Hymns”, e “Signore del Bosco” con Massimo Pericolo, il musicista ha pubblicato lo scorso maggio “Horizon in Your Eyes”, una nuova tappa del suo viaggio di avvicinamento al nuovo album che uscirà in autunno per Sony Music Masterworks e Artist First.
•    11 marzo, ore 21:00: “Back to dance”, una produzione Kataklò Athletic Dance Theatre, la più importante compagnia italiana di physical theatre che torna sulle scene inneggiando alla ripartenza. L’atletismo e la poesia che hanno reso la compagnia ambasciatrice del made in Italy nel mondo tornano sulle scene ad ammaliare e a diffondere vitalità. Le prospettive sono inevitabilmente cambiate, ma il linguaggio rimane lo stesso.
•    12 marzo, ore 18:00: Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra in “Mettici la mano”, una produzione Gianpiero Mirra per Diana Or.I.S. s.n.c. di Maurizio De Giovanni scene Toni di Pace costumi Alessandra Torella musiche originali Marco Zurzolo disegno luci Davide Sondelli regia Alessandro D’Alatri.
•    15 marzo, ore 21:00: Angelo Duro in “Sono cambiato”, nuovo spettacolo di Angelo Duro che si preannuncia ancora più potente dei primi due show in cui il comico raccontava e analizzava tutte le sue idiosincrasie dichiarando di avere un caratteraccio.
•    15-16-17 marzo, ore 21:00: Sergio Castellitto in “Zorro. Un eremita sul marciapiede”, spettacolo tragicomico emozionante in cui Castellitto interpreta un vagabondo che ripercorre la storia della sua vita e delle scelte che lo hanno portato a vivere sulla strada e nel mentre riflette sul significato della vita. Il protagonista della pièce è un uomo ai margini della società che riesce a vedere la realtà osservando la vita delle persone “normali” e che è in grado di restituire attraverso una sorta di “filosofare” allegro e indefesso il “sale della vita”, la complessità e l’imprevedibilità dell’esistenza.
•    21-22 marzo, ore 21:00: “La fabbrica dei sogni”, una produzione Enfiteatro ideata e diretta da Sal Da Vinci e Ciro Villano in cui la realtà incontra e supera la fantasia, un posto in cui la follia è un modo di sentire la vita. o spettacolo, che segue l’esempio dei musical americani in grande stile, racconta la storia di un cantautore dimenticato dal mondo che vive in un manicomio abbandonato e fatiscente prossimo alla demolizione. Eppure, è quella la sua casa, il luogo in cui è cresciuto e in cui hanno preso vita le canzoni che lui immaginava un giorno di cantare in un teatro vero. È un artista “pazzo”, un sognatore che desidera trasformare le vecchie mura in cui abita in una casa di cura che possa accogliere i reietti della società e dar loro la possibilità di realizzare le loro aspirazioni.
•    25 marzo, ore 21:00: “Giulietta e Romeo”, un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde interpretato dal Balletto di Roma. Un’audace manipolazione dell’opera originale che insiste sui sentimenti e sulle idee universali che ancora oggi fanno breccia nei lettori di Shakespeare e che risuonano ancora più forti nella loro traduzione in danza attraverso lo stile energico e travolgente del coreografo.
•    30-31 marzo e 1-2 aprile, ore 21:00: Barbara D’Urso in “Taxi a due piazze”, la commedia tra le più rappresentate in Italia, con un’edizione storica della ditta Dorelli Quattrini Brochard e Panelli, un evergreen per il pubblico che conosce bene le vicende tragicomiche del tassista bigamo che deve tenere nascosto il suo segreto. È stato chiesto a Ray Cooney di rinnovare la commedia con una versione rovesciata al femminile e aggiornata ai nostri tempi, ed ecco che per la prima volta in esclusiva mondiale Taxi a due piazze in versione femminile si affaccia nel mercato italiano sotto l’esperta mano di Chiara Noschese e con Barbara D’Urso nei panni della tassista protagonista che si districa tra un marito in Piazza Risorgimento e un altro in Piazza Irnerio. Ad aiutare la protagonista in scena, c’è l’amica che è a conoscenza della sua doppia vita, qui interpretata da Rosalia Porcaro.
•    5 aprile, ore 21:00: Francesca Michielin in “Bonsoir! – Michielin10 a teatro”, Francesca Michielin inaugura il suo ritorno sulla scena musicale, e così la sua nuova fase artistica, con il singolo “bonsoir” e con il nuovo tour bonsoir! – Michielin10 a teatro, dove la ritroviamo in veste di conduttrice.
•    13 aprile, ore 21:00: I Musici di Francesco Guccini”, voce, chitarra Juan Carlos “Flaco” Biondini tastiere Vince Tempera sassofono Antonio Marangolo basso elettrico Pierluigi Mingotti batteria Ellade Bandini “I Musici di Francesco Guccini” sono la band composta dalla formazione originale dei musicisti che hanno accompagnato e collaborato con Francesco Guccini nel corso di tutta la sua lunga carriera. Durante il concerto alterneranno alle canzoni, i ricordi di vita vissuta con il “Maestrone”. Il concerto sarà anche l’occasione per ascoltare dal vivo alcuni brani, tratti dal nuovo album di inediti, che vanta la preziosa collaborazione e l’intervento diretto di Francesco Guccini.
•    14-15-16 aprile, ore 21:00: Paolo Cevoli in “Andavo ai 100 all’ora”, un racconto personale che attraversa tutta la vita di Paolo fino ai giorni nostri non per dire che “una volta era meglio”, ma per comprendere le nostre radici e ridere di noi stessi.
•    19-20 aprile, ore 21:00: Stefano De Martino in “Meglio Stasera quasi – One Man Show”, il primo sorprendente spettacolo live in cui Stefano De Martino si racconta in tutte le sue sfaccettature.
•    27 aprile, ore 21:00: Vittorio Sgarbi in “Pasolini Caravaggio”, uno spettacolo in cui, trascendendo immagini, testi e suoni, Sgarbi porterà alla luce quanto di più necessario ci è stato donato dalle rivoluzionarie attività di questi due maestri i quali, nonostante abbiano vissuto a circa quattrocento anni di distanza l’uno dall’altro, lottarono contro analoghi ostracismi, pagando il caro prezzo della vita in cambio della propria libertà intellettuale.
•    29 aprile, ore 21:00: Riccardo Rossi in “W le donne”, una produzione AB Management, uno spettacolo di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio disegno luci Marco Vignanelli realizzazione scenografica Ferruccio Caridi ideazione scene e regia Cristiano D’Alisera.
•    30 aprile, ore 18:00: “Il Gruffalò”, uno spettacolo musicale per famiglie.
•    4 maggio, ore 21:00: Federico Palmaroli in “#lepiùbellefrasidiosho”, l’hashtag social attraverso cui Federico Palmaroli ordisce urticanti e divertenti situazioni surreali. Decontestualizzando le immagini, catturate dal flusso mediatico tramite tagli originali, Palmaroli attribuisce irriverenti battute ai loro eminenti protagonisti. Sono irresistibili carrellate di personaggi della politica, del costume, dello sport e della spiritualità che si esprimono con un linguaggio “da strada” e che proprio per quel senso del contrario innescano meccanismi del tutto esilaranti.
•    5-6 maggio, ore 21:00: Chiara Franceschini e Alessandro Federico in “Coppia aperta quasi spalancata”, commedia brillante e irriverente che porta in scena con vitalità la relativa insofferenza al concetto di monogamia.
•    10 maggio, ore 21:00: Lodo Guenzi in “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio”, uno spettacolo che nasce da un’amicizia lunga venticinque anni su trentacinque, quella tra Lodo Guenzi e il regista Nicola Borghesi. Partendo da nessuna idea precisa né un piano, i due hanno lavorato sull’autobiografia di una persona abbastanza famosa, Lodo, il che la rende da una parte potenziale oggetto di interesse per un numero maggiore di persone, dall’altra aumenta la diffidenza per il genere, dall’altra ancora permette di vedere dall’interno posti, come Sanremo o X-Factor, che di solito si vedono nella loro versione confezionata per il pubblico.
•    12 maggio, ore 21:00: Pupo in “Su di noi… la nostra storia”, la narrazione di un percorso umano e artistico straordinario che oltre ad essere un tuffo nel mare dei leggendari successi di Pupo, è un racconto di vita ricco di emozioni.

 

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