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Quartiere San Donato-San Vitale
29 aprile 2022
Cambiare o chiedere residenza a Bologna

Se ti trasferisci nel Comune di Bologna, o cambi indirizzo di residenza, devi dichiarare la nuova residenza entro venti giorni dal trasferimento

Chi può fare la dichiarazione:

  • Puoi fare la dichiarazione per te e la tua famiglia se sei maggiorenne, devi compilare il modulo di dichiarazione di residenza e devi  allegare le copie non autenticate di un documento di identità di tutti quelli che firmano.

  • Se entri in una convivenza (collegio, convitto, caserma, ecc.), chi è a capo della convivenza deve fare la dichiarazione per te.

Requisiti:

  • dimora abituale a Bologna;

  • titolarità a risiedere nell'abitazione indicata; se occupi abusivamente un immobile senza titolo non puoi chiedere la residenza né l'allacciamento a pubblici servizi (ad esempio luce, gas) e gli atti emessi in violazione di tale divieto sono nulli a tutti gli effetti di legge.

Solo se hai una cittadinanza dell'Unione Europea (UE) devi:

  • soggiornare da più di tre mesi in Italia e stabilirti nel Comune di Bologna;

  • essere una persona che lavora oppure avere la disponibilità di risorse economiche sufficienti a non diventare un onere per lo Stato italiano e avere un'assicurazione sanitaria che copra tutti i rischi;

  • essere un familiare che accompagna o raggiunge una persona di cittadinanza UE che ha diritto di soggiornare.

Documentazione necessaria

Devi avere tutti i documenti in originale:

  • il modulo di dichiarazione di residenza;

  • il modulo di dichiarazione del proprietario di casa.

Se hai la cittadinanza italiana e risiedi in Italia o provieni da uno Stato UE:

  • documento di riconoscimento valido di tutte le persone maggiorenni della famiglia;

  • codice fiscale di tutte le persone della famiglia

Se hai la cittadinanza italiana e provieni da uno Stato non UE:

  • passaporto di tutte le persone della famiglia;

  • codice fiscale di tutte le persone della famiglia

Se hai la cittadinanza di uno Stato non UE

  • se è la prima iscrizione anagrafica:
    passaporto di tutte le persone della famiglia;

  • se sei già iscritto in anagrafe:
    documento di riconoscimento valido di tutte le persone maggiorenni della famiglia;

  • codice fiscale di tutte le persone della famiglia;

  • documentazione prevista dall’allegato A della circolare del Ministero dell' interno, ovvero:

Se hai un titolo di soggiorno in corso di validità tutti questi documenti:

  • passaporto o documento equipollente in corso di validità;

  • titolo di soggiorno in corso di validità;

  • atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.

Se hai un titolo di soggiorno in corso di rinnovo tutti questi documenti:

  • passaporto o documento equivalente in corso di validità;

  • titolo di soggiorno scaduto;

  • ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno;

  • atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.

Se sei in attesa del rilascio del primo permesso di soggiorno per lavoro subordinato tutti i questi documenti:

  • passaporto o documento equivalente in corso di validità;

  • contratto di soggiorno presso lo Sportello unico per l’immigrazione;

  • ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso di soggiorno;

  • domanda di rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato presentata allo Sportello unico per l’immigrazione;

  • atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.

Se sei in attesa del rilascio del permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare tutti questi documenti:

  • passaporto o documento equivalente in corso di validità;

  • ricevuta rilasciata dall’ufficio postale attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di permesso;

  • nulla osta rilasciato dallo Sportello unico per l’immigrazione;

  • atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.

Se hai una cittadinanza di uno Stato UE e provieni da altri comuni italiani

  • codice fiscale di tutti i componenti della famiglia;

  • documento di identità;

  • attestato di iscrizione anagrafica rilasciato dal Comune di provenienza (non obbligatorio).

Se hai una cittadinanza di uno Stato UE e provieni dall'estero

  • documento di riconoscimento valido di tutte le persone della famiglia;

  • codice fiscale di tutte le persone della famiglia;

  • documentazione prevista dall’allegato B della circolare del Ministero dell' interno, ovvero:

Se hai un lavoro subordinato uno di questi documenti:

  • ultima busta paga;

  • ricevuta di versamento dei contributi Inps;

  • comunicazione di assunzione al Centro per l'impiego (Cip);

  • ricevuta di denuncia all'Inps del rapporto di lavoro;

  • comunicazione all'Inail del rapporto di lavoro;

  • contratto di lavoro contenente gli identificativi Inps e Inail;

Se hai un lavoro autonomo uno di questi documenti:

  • certificato di iscrizione anagrafica alla Camera di commercio;

  • attestazione di attribuzione di partita IVA;

  • iscrizione all'albo professionale (in caso di libere professioni); 

Se studi tutti questi documenti:

  • certificazione di iscrizione al corso presso un istituto riconosciuto e durata dello stesso

  • polizza di assicurazione sanitaria della durata di un anno - o pari alla durata del corso se inferiore all'anno - che copra tutti i rischi oppure altro titolo idoneo (es. modelli E106, E120, E121, E33, E109, E37). Puoi far compilare la dichiarazione con timbro e firma in originale dalla tua compagnia assicurativa. La tessera sanitaria europea (Team) non sostituisce la polizza sanitaria

  • documentazione per dimostrare la disponibilità di risorse economiche.
    Puoi autocertificare questo requisito, indicando la fonte di reddito dichiarato e ogni altro elemento utile a poter effettuare le verifiche (es. i dati del conto corrente postale e/o bancario). Le risorse economiche possono essere date da altra persona.
    Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’importo dell’assegno sociale. Chi fa la dichiarazione deve disporre di una somma pari all’importo annuo dell’assegno sociale; per ogni familiare va aggiunta la metà dell’importo annuo dell’assegno sociale; per il dichiarante con due o più figli a carico di età inferiore a 14 anni si calcola il doppio dell’importo annuo dell’assegno sociale. 

Se sei un religioso o una religiosa tutti questi documenti:

  • dichiarazione di chi è a capo della comunità religiosa in Italia che attesta la natura dell'incarico ricoperto, l'assunzione dell'onere del vitto e dell'alloggio, validato dalla Curia vescovile o da equivalente autorità religiosa in Italia;

  • dichiarazione di chi è a capo della comunità religiosa in Italia di assunzione delle spese sanitarie o, in alternativa, polizza di assicurazione sanitaria della durata di un anno che copra tutti i rischi oppure altro titolo idoneo (es. modelli E106, E120, E121, E33, E109, E37). Puoi far compilare la dichiarazione con timbro e firma in originale dalla tua compagnia assicurativa. La tessera sanitaria europea (Team) non sostituisce la polizza sanitaria.

Se sei una persona minorenne senza accompagnatore, accompagnatrice tutti questi documenti:

  • provvedimento dell'autorità giudiziaria minorile che ne dispone l'affidamento o la tutela;

  • documento di identità di chi ha la tutela o è affidatario

Se sei in altre situazioni tutti questi documenti:

  • polizza di assicurazione sanitaria della durata di un anno che copra tutti i rischi oppure altro titolo idoneo (es. modelli E106, E120, E 121, E33, E109, E37), puoi far compilare la dichiarzione con timbro e firma in originale dalla tua compagnia assicurativa. La tessera sanitaria europea (Team) non sostituisce la polizza sanitaria

  • documentazione per dimostrare la disponibilità di risorse economiche.
    Puoi autocertificare questo requisito, indicando la fonte di reddito dichiarato e ogni altro elemento utile a poter effettuare le verifiche (es. i dati del conto corrente postale e/o bancario). Le risorse economiche possono essere date da altra persona.
    Per la quantificazione delle risorse economiche sufficienti si utilizza il parametro dell’importo dell’assegno sociale. Chi fa la dichiarazione deve disporre di una somma pari all’importo annuo dell’assegno sociale; per ogni familiare va aggiunta la metà dell’importo annuo dell’assegno sociale; per il dichiarante con due o più figli a carico di età inferiore a 14 anni si calcola il doppio dell’importo annuo dell’assegno sociale. 

Familiari (coniuge; discendenti diretti (figli) di età inferiore ai 21 anni o a carico e quelli del coniuge; ascendenti diretti (genitori) a carico e quelli del coniuge) tutti questi documenti:

  • documentazione per dimostrare la qualità di familiare (es. certificato di matrimonio, certificato di nascita con paternità e maternità, ecc.). La documentazione dovrà essere tradotta e, se richiesto, legalizzata. Se esente da legalizzazione deve avere l'apostille, che è il timbro speciale che attesta l'autenticità del documento e la qualità legale dell'autorità rilasciante. 

  • documentazione per dimostrare che il familiare è a carico della persona di cittadinanza Ue solo in caso di discendenti di età superiore ai 21 anni o di ascendenti. La documentazione dovrà essere tradotta e, se richiesto, legalizzata; il vivere a carico può essere autocertificato;

  • attestato di richiesta di iscrizione del familiare avente il diritto autonomo di soggiorno (se questo è residente in altro comune).

    In caso il titolare del diritto di soggiorno non sia un lavoratore, come familiare devi presentare anche:

  • polizza di assicurazione sanitaria della durata di un anno che copra tutti i rischi oppure un altro titolo idoneo (es. modelli E106, E120, E121, E33, E109, E37). Puoi far compilare la dichiarazione con timbro e firma in originale dalla tua compagnia assicurativa. La tessera sanitaria europea (Team) non sostituisce la polizza sanitaria;

  • documentazione per dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti per il nucleo familiare;

  • se la richiesta di iscrizione del familiare non è fatta insieme a quella del titolare, devi presentare anche la documentazione che attesti la regolarità del soggiorno del titolare.

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