l Renato Dall’Ara il Bologna torna a vincere dopo quasi due mesi, superando per 2-1 in rimonta lo Spezia, grazie alla doppietta della sua punta di diamante, Marko Arnautovic.
Sinisa Mihajlovic sceglie il 3-4-3, con la difesa composta da Bonifazi, Binks e Theate davanti a Skorupski. In mezzo al campo Schouten è confermato in coppia con Soriano, mentre sugli esterni partono dal primo minuto De Silvestri e Hickey. In attacco Miha prova il tridente pesante composto da Orsolini, Arnautovic e Barrow. Dall’altra parte Thiago Motta prosegue con il suo 4-2-3-1, inserendo Ferrer titolare al posto dello squalificato Amian nella linea a quattro con Nikolau, Erlic e Reca. In mezzo Kiwior viene preferito a Kovalenko in coppia con Sala, mentre davanti Verde, Maggiore e Gyasi suggeriscono la prima punta Manaj, quest’ultimo uscito vincitore nel ballottaggio con Nzola.
Il primo tempo si apre al 4’ con una super risposta di Skorupski che dice no alla conclusione a girare dal limite dell’area di Verde. La risposta del Bologna non tarda ad arrivare: al 6’ Orsolini scippa un pallone sulla destra e serve Arnautovic dal limite, il quale con un tiro potentissimo timbra la traversa con un missile di rara potenza, facendo urlare al gol uno stadio intero. I rossoblù provano a costringere lo Spezia nella propria metà campo ma, all’11’, la formazione di Thiago Motta passa in vantaggio con un colpo di testa di Rey Manaj da dentro l’area di rigore su cross al bacio di Reca dalla sinistra, dopo una bellissima azione da manuale dei liguri. Il gol subito gela il dall’Ara, con i padroni di casa che provano a scuotersi al 17’ ma il tiro di Arnautovic è debole e Provedel blocca facilmente. La fretta e la poca lucidità mantengono il risultato sullo 0-1, con i felsinei che provano a spingere e i bianconeri che si chiudono e ripartono velocemente. Dopo una lunga fase di stallo senza grandi sussulti, il Bologna torna a rendersi pericoloso al 36’, quando una conclusione di Barrow, assistito da Arna, impegna l’estremo difensore spezzino. È il preludio del gol che arriva poi al 40’, quando i ruoli s’invertono ed è il gambiano a servire Marko Arnautovic dentro l’area sulla sinistra, dove il nove angola il tiro e infila Provedel sul palo più lontano. La rete accende ancora di più i padroni di casa che, pochi istanti dopo, vanno vicini al raddoppio con un sinistro dalla distanza di Orsolini che trova reattivo il portiere bianconero. Nel recupero anche Bonifazi sfiora il vantaggio con un colpo di testa finito alto su invito al bacio di Barrow.
La ripresa ha gli stessi connotati del finale di prima frazione: il Bologna spinge e ci prova, lo Spezia attende e aspetta il momento giusto per colpire. Al 53′ una conclusione di Orsolini da fuori area termina di poco a lato e la spinta dei padroni di casa continua a farsi sempre più importante. Al 58′ è lo Spezia ad iniziare la girandola dei cambi, con Bastoni al posto di Reca. Al 61′ è sempre il numero sette del Bologna a rendersi pericoloso, ma il suo sinistro da dentro l’area di rigore sulla sinistra è solo potenza e manca di precisione. Un minuto più tardi è Arnautovic a sfiorare il raddoppio, con la palla ribattuta fuori dopo un’imbeccata sensazionale d’esterno di Soriano. Nei minuti che seguono continua l’assedio rossoblù alla porta ligure e la difesa ospite appare essere sempre più alle corde. Al 64′ Miha sostituisce Bonifazi con Soumaoro mentre nello Spezia fuori uno spento Maggiore per fare spazio ad Agudelo. Al 70′, visto il risultato ancora in parità, Sinisa passa al 4-1-4-1 sostituendo Binks e Barrow per Vignato e Sansone. Lo Spezia però risponde e, seppur non riesca a tirare verso la porta di Skorupski, mette in seria difficoltà la retroguardia rossoblù su due ripartenze veloci, che abbassano il baricentro felsineo e donano nuova fiducia agli ospiti. Al 78′ Thiago Motta inserisce anche Nzola e Nguiamba al posto di Manaj e Sala. All’84’, quando la partita stava scegliendo ormai la via del pareggio, Sansone disegna una traiettoria straordinaria verso il secondo palo, dove Marko Arnautovic salta più in alto di tutti e raddoppia. Mentre il Dall’Ara esplode Sinisa si copre, inserendo Aebischer al posto di Orsolini per dare più sostanza al centrocampo. Il recupero, nonostante sei lunghissimi minuti, termina senza ulteriori sussulti e il Bologna torna così alla vittoria, dopo quasi due mesi, superando un ostico Spezia per 2-1.
Fonte: Made in Bo
