Al Renato Dall’Ara, dopo novanta minuti molto intensi, Bologna e Empoli si dividono la posta chiudendo sullo 0-0 una sfida che lascia molto rammarico ad entrambe le formazioni.
Sinisa Mihajlovic stupisce tutti mantenendo il solito modulo ma cambiando gli interpreti: come esterno destro gioca Vignato con Theate braccetto di destra, mentre in mezzo al campo Schouten torna titolare dopo più di 4 mesi in coppia con Svanberg. In attacco Barrow parte dalla panchina, con Arnautovic e Orsolini dal primo minuto. Dall’altra parte Aurelio Andreazzoli lancia per la prima volta dall’inizio Asslani in mediana, con Bajrami e Liam Henderson alle spalle di Pinamonti.
Il primo tempo si apre con l’Empoli che parte meglio. La formazione toscana porta tanti uomini nella metà campo offensiva, creando subito occasioni da rete. La prima palla gol è proprio azzurra, con Pinamonti al 7′, il quale anticipa tutti sul primo palo e impegna Skorupski, obbligato a mettere in calcio d’angolo. Il Bologna fatica a mantenere il possesso di palla e soffre molto la pressione alta della formazione di Andreazzoli. Manca poi precisione nei passaggi chiave in uscita e l’undici di Mihajlovic nei primi 15’ fatica a proporsi con continuità in avanti. Col passare dei minuti i padroni di casa prendono coraggio, alzando il baricentro e la qualità del gioco. Al 27’ Soriano calcia in porta su torre di Arnautovic, con Vicario attento che chiude con l’aiuto della retroguardia. Al 35’ sempre Arnautovic protagonista, il 9 austriaco infatti si mette in proprio e da distanza siderale fa partire un destro potente e preciso: la sfera colpisce la trasferta con Vicario immobile. I rossoblù sembrano rinfrancati dall’occasione avuta, ma gli ospiti ripartono in contropiede con grandissima pericolosità: al 37’ Stojanovic si fa 60 metri palla al piede e, dopo aver saltato quattro avversari, davanti a Skorupski si fa rimontare in extremis da un super intervento di Soriano. Al 41’ il Bologna risponde con Orsolini che, in mezza girata su assist di Schouten, mette di pochissimo a lato dal limite dell’area. La partita però è bella con occasioni da ambo i lati: al 43’ Bajrami sfila alle spalle di un disattento Theate e al vertice destro dell’area piccola davanti a Skorupski calcia fuori di pochissimo. La prima frazione si chiude con un pareggio giusto per le tante chance avute da entrambe le compagnie.
La ripresa comincia con gli stessi 22 del primo tempo. Il Bologna reagisce e resta compatto, mentre l’Empoli costruisce dal basso e se può sfrutta le ripartenze. Nei primi 10’ entrambe le formazioni provano a rendersi pericolose ma tuttavia le difese reggono e il risultato non si sblocca. Al 61’ Andreazzoli prova a cambiare qualcosa in mezzo al campo: fuori Bandinelli e Henderson, dentro Benassi e Verre. È proprio quest’ultimo al 68’ ad avere la prima grande chance della ripresa su assist di Bajrami dalla destra, a tu per tu con Skorupski il 7 azzurro prova lo scavetto che termina fuori di pochissimo. Mihajlovic prova a rispondere al 69’: fuori De Silvestri e Soriano, dentro il neo-acquisto Kasius e Barrow. Anche l’Empoli cambia ancora, dentro Cacace e Di Francesco, fuori Parisi e Bajrami. Sono però ancora gli ospiti a rendersi pericolosi al 75’: Zurkowski dentro l’area di rigore impegna sul primo palo Skoruspki e, pochi istanti dopo, Di Francesco dalla distanza calcia a giro e solo il palo gli nega la gioia dello 0-1. Sinisa all’80’ cambia ancora: dentro Aebischer e Sansone, fuori uno stanchissimo Svanberg e un confuso Orsolini. Negli ultimi 10’ le due squadre si aprono ancora di più per cercare di vincere il match, con continue potenziali occasioni da una parte e dall’altra. All’87’ finisce la partita di Vignato, al suo posto Dijks sulla fascia sinistra. Un minuto più tardi termina anche il match di Pinamonti, al suo posto La Mantia. Nonostante le diverse opportunità, nessuna delle due formazioni riesce a trovare la lucidità giusta per segnare il gol della vittoria e, dopo 4’ di recupero, il risultato non cambia.
Al Dall’Ara è 0-0.
Fonte: Made in Bo radio TV
