Oggi alle ore 13 verrà collocata la panchina dedicata a Patrick Zaki nel cortile Guido Fanti di Palazzo d’Accursio.

L’idea della panchina è arrivata dalla vignetta che Gianluca Costantini ha disegnato per il Corriere di Bologna dove lo studente egiziano è raffigurato su una panchina a pochi passi dal Nettuno.

Patrick Zaki è un attivista egiziano nato il 16 giugno 1991 a Mansura, in Egitto, da genitori di religione cristiana ortodossa copta. È laureato in farmacia alla German University del Cairo ed è stato uno degli organizzatori della campagna elettorale di Khaled Ali, avvocato e attivista politico impegnato nella difesa dei diritti umani.

Nell’autunno del 2019 ha iniziato un master universitario in studi di genere all’università di Bologna in Italia.

Nel febbraio 2020, nell’intento di tornare a casa dai suoi genitori, dopo l’atterraggio all’aeroporto è stato catturato dai servizi segreti con le accuse di minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione e diffusione di notizie false.

Dopo innumerevoli interventi da parte dei ventisei europarlamentari italiani e l’attivismo di moltissimi studenti dell’Alma Mater Studiorum, il 7 dicembre 2021, al termine della terza udienza, il tribunale ordina la scarcerazione di Zaki, che potrà rimanere in libertà per la restante durata del processo.

Alla cerimonia di oggi saranno presenti il sindaco Matteo Lepore e la consigliera Rita Monticelli delegata del Comune sui temi dei diritti umani e del dialogo interreligioso e culturale e Federico Condello delegato del Rettore agli studenti.

Fonte foto: Gianluca Costantini