Venerdì 25 aprile 2025, dalle 16.00 alle 18.30 (ingresso ogni 30 minuti) il Conservatorio GB Martini di Bologna ospita l’installazione Immaginari e Memorie, per luoghi, spazi sonori, scritture e oggetti, che conclude la seconda annualità di Voci.Migrazioni, progetto biennale sul tema delle migrazioni, diretto dallo storico Luca Alessandrini e dal regista teatrale Paolo Billi che ha coinvolto, in attività diverse, studenti del Conservatorio e di alcuni licei della città, gruppi di lettura di biblioteche bolognesi, giovani e senior in varie sedi, dal MAMbo al PraT.
Immaginari e Memorie è ideata da Paolo Billi, le cui musiche sono state composte dagli allievi della Scuola di Musica Applicata del Conservatorio G.B. Martini, diretta dal M° Aurelio Zarrelli. Si tratta di un percorso di circa 40 minuti per piccoli gruppi di spettatori (35 persone), invitati a immergersi in spazi sonori in quadrifonia e con cuffie wireless, permettendo fruizioni diverse: alcune in solitudine, altre in gruppo. L’installazione si articola all’interno del Conservatorio GB. Martini di Bologna, occupando Sala Fugazza e Sala Bossi, il corridoio centrale, la Biblioteca e infine il Chiostro, permettendo così di entrare nelle “viscere” dell’affascinante complesso architettonico.
Tre le stazioni dell’installazione, dedicate ai libri che hanno costituito l’asse portante del progetto 2025: Migrante per diletto di R. Stevenson, America di F. Kafka e La luna e i falò di C. Pavese. Le tre opere scandiscono i tre movimenti fondamentali: l’andar via, il restare, il ritornare. Lo spettatore si ritrova sorpreso sulle brandine di un ponte di coperta; si scopre disperso in un labirinto di stanze e corridoi con tanti oggetti persi; sarà stordito e sospeso davanti ai resti di falò.
Durante il percorso, lo spettatore può raccogliere nove diverse cartoline per conservare memoria dell’attraversamento; cartoline che riportano citazioni cercate agli studenti di quattro classi del Liceo Galvani e testi provenienti dai laboratori di lettura e di mediazione realizzati nel corso di quattro mesi. Tanti e originali gli oggetti dislocati nei diversi luoghi dell’installazione, frutto del laboratorio creativo-espressivo condotto da Ylenia Bonaroti del Diparimento educativo MAMbo; l'allestimento ha la firma di Irene Ferrari.
È possibile prenotare l’ingresso su eventbrite a questo link
Ingresso gratuito ogni 30 minuti: 16.00 / 16.30 / 17.00 / 17.30 / 18.00 / 18.30 fino a esaurimento posti