L'allerta meteo in Emilia-Romagna è stata elevata a livello rosso a causa dei forti venti che stanno interessando la regione, con previsioni di raffiche di tempesta che potrebbero creare situazioni di grave pericolo. Questo è l'ulteriore sviluppo del maltempo che oggi ha colpito anche la Toscana, ma con particolari criticità nella nostra regione. Oltre ai venti, l'attenzione è rivolta anche alla piena storica del fiume Lamone, che ha interessato il comune di Marradi, in provincia di Firenze. Il fiume attraversa tutta la provincia di Ravenna prima di sfociare nell'Adriatico, portando con sé un rischio di allagamenti.

L'allerta rossa, che è entrata in vigore alle 12 di oggi, resterà attiva fino a mezzanotte. Le zone più critiche sono quelle montuose e collinari della Romagna e della provincia di Bologna, così come la montagna emiliana centrale. In queste aree, i venti sud-occidentali raggiungeranno intensità molto elevate, con picchi di velocità compresi tra i 89 e i 102 km/h lungo la fascia appenninica centro-orientale. Raffiche ancora più forti sono attese nelle zone di crinale.

In particolare, il bollettino Arpae Emilia-Romagna prevede venti di burrasca forte (75 - 88 km/h) sui rilievi occidentali, le colline centrali e le zone di pianura centro-orientale. Nelle altre aree di pianura e sulle colline più occidentali si prevede burrasca moderata (tra i 62 e i 74 km/h).

A seguito dell’allerta rossa, il Sindaco di Bologna ha firmato un'ordinanza che vieta la permanenza nei parchi e nei giardini cittadini e collinari da oggi, 28 gennaio, e fino al cessare dell’emergenza. L'ordinanza vieta anche le attività sportive all'aperto nelle zone con alberature, oltre a disporre l’obbligo di rimuovere strutture precarie e non autorizzate all’interno dei parchi per evitare danni.

Le autorità locali raccomandano particolare cautela in prossimità delle alberature, delle tensostrutture, delle impalcature e delle strutture pubblicitarie. È stato inoltre disposto che le scuole evitino di far uscire gli studenti nei giardini scolastici e che le attività all’aperto vengano sospese. Si invita la cittadinanza a non sostare o passare sotto gli alberi o vicino a strutture che potrebbero essere danneggiate dal vento.

La situazione è monitorata costantemente, e le autorità continueranno a seguire l’evoluzione del maltempo. È fondamentale adottare tutte le misure precauzionali per garantire la sicurezza della popolazione durante queste ore di criticità.

AGGIORNAMENTO ORE 18:30

Rimarrà in vigore anche nella giornata di domani l’ordinanza del Sindaco che vieta la permanenza in parchi e giardini cittadini e collinari e le attività sportive all’aperto nelle zone in cui sono presenti alberature. Rimane comunque garantito il passaggio nei parchi per chi deve raggiungere le scuole. 

Riaprirà invece già nella serata di oggi il Pontelungo, che era stato chiuso nel pomeriggio a causa dell’inclinazione di alcuni pali dell’illuminazione pubblica dovuta al forte vento.
I pali danneggiati sono già stati smontati e il transito sul ponte verrà quindi riaperto stasera con adeguata cartellonistica per invitare alla massima prudenza le auto, i pedoni e i ciclisti visto che per qualche giorno non ci sarà illuminazione. 

Rimarranno invece chiuse le scuole primaria De Vigri e secondaria di primo grado Zanotti di via del Giacinto che hanno subito danni a una parte del coperto del vano tecnologico, il cui rifacimento era già programmato per quest'anno.

Aperte tutte le altre scuole di ogni ordine e grado con l’indicazione di non uscire nei giardini con gli alunni e le alunne, evitare attività all'aperto e a non sostare/passare sotto gli alberi.