Sabato 27 maggio, in Piazza Carducci, verrà rievocata la Festa da Ballo che si svolse al Teatro Comunale il 2 maggio 1860 in occasione della visita del Re Vittorio Emanuele II a Bologna.
Cento ballerini in costumi ottocenteschi metteranno in scena il Carnet de bal dell'epoca, presentando valzer, polke e quadriglie, richiamando l'atmosfera festosa descritta nella cronaca di Enrico Bottrigari, diventata il titolo della rievocazione l’incantevole spettacolo…che toccò l’animo dei Bolognesi
Per commemorare la centralità di Bologna sulla scena nazionale verranno presentate le Uniche danze italiane, composte dal Maestro bolognese Luigi Giovetti. Ognuna delle sei danze è dedicata a una città: Napoli, Torino, Firenze, Roma, Milano, Venezia. La ricostruzione delle musiche e delle danze è frutto del lavoro dei Maestri Italiani di Danza dell’Ottocento (MID800).
In occasione del Ballo dell'Unità d'Italia, il Museo Civico del Risorgimento presenta la mostra Arriva Vittorio Emanuele! Dai festeggiamenti del 1860 alle celebrazioni del 1888.
Il giorno della rievocazione, il museo sarà aperto dalle 15.00 alle 21.00 e offrirà due visite gratuite alle 16.00 e alle 20.00.
PROGRAMMA
ore 17.30 Partenza del Corteo Storico dal Voltone del Baraccano
ore 18.00 Inizio Gran Ballo dell’Unità d’Italia in Piazza Carducci
Con la partecipazione di:
- Gruppo Femminile del Coro Jacopo da Bologna
- Quam Pulchra Es
- Serenissime Danze 800 Verona
- Salotto Maffei
- M° di Scuderia Gianni Armaroli
Regia di Alessia Branchi
Ingresso gratuito, con platea di 200 sedie.
In caso di maltempo la manifestazione è spostata a domenica 28 maggio, stessi orari.
Info: 8cento.org
Fonte immagine: 8centoAPS