Un bosco crescerà al Parco Nord. Sarà la prima della serie di opere a beneficio del territorio e dell’ambiente previste nell’ambito del piano di interventi del Passante di Bologna e uno dei sei parchi previsti.
Il progetto per il potenziamento del nodo cittadino, già premiato con la certificazione Envision Platinum per i suoi requisiti di sostenibilità, si caratterizza infatti per un impianto altamente innovativo, grazie a una serie di interventi a favore dell’ambiente e del benessere sociale.
Il Nuovo Parco Nord, progetto pilota che inaugura la realizzazione dei vari interventi, si caratterizza infatti non solo come opera verde, ma anche come un luogo di aggregazione per la comunità cittadina, puntando a diventare uno spazio inclusivo e accessibile a tutti.
Il nuovo Parco Nord sarà:
- circa 17 ettari di area boschiva
- un nuovo sistema di circa 4000 mq di raccolta e depurazione delle acque meteoriche che verranno gestite come una risorsa per garantirne il mantenimento e re-immissione nel ciclo vitale quasi 30 mila i metri quadri che verranno desigillati
- nuovi percorsi ciclopedonali per circa 12 mila mq
- zone attrezzate per il fitness e nuove aree di sosta e svago da 3 mila mq
- oltre 8 mila mq saranno dedicati a nuovi spazi multifunzionali come eventi fieristici e intrattenimento
- al centro nascerà una nuova arena, capace di ospitare fino a 20 mila spettatori per spettacoli e concerti all’aperto.
Per rendere il nuovo spazio fruibile il prima possibile, Autostrade per l’Italia si è impegnata ad avviare fin da subito la redazione del progetto esecutivo dell’intervento, in modo da poter partire con i primi cantieri già nel corso del 2023, anziché nel 2025, una volta ottenuta l’approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il progetto del Nuovo Parco nord è stato realizzato dalle architetto Marialuisa Cipriani e Altea Panebianco, con prefigurazioni progettuali di Carlo Brigliadori (Becomunicazioni).
Il progetto per la riqualificazione del parco Nord, rappresenta il primo step di un fitto programma di iniziative in ottica sostenibile del Passante che conta circa 160 ettari di nuove aree verdi, la piantumazione di circa 35 mila alberi, la realizzazione di piste ciclabili per favorire la mobilità sostenibile, e interventi di mitigazione acustica con 20 chilometri di barriere fonoassorbenti di ultima generazione.
È prevista inoltre la realizzazione di sei nuovi parchi e altrettante aree a ridosso dell’infrastruttura autostradale che fungeranno da filtro di mitigazione acustica e visiva. Tra le principali:
- il Giardino di via della Birra: un’area boschiva al margine sud della tangenziale al fine di preservare l’area residenziale dall’infrastruttura
- Parco di San Donnino: un massiccio intervento di rimboschimento dell’area nord della tangenziale che prevede anche la realizzazione nella parte sud di un nuovo parco dotato di attrezzature ludiche e sportive
- Parco Campo Sportivo: la riconfigurazione dell’area con la costituzione di un vero e proprio parco urbano
- area Canova: opera di forestazione per massimizzare la mitigazione acustica e visiva
- area di completamento di via Canova: intervento per portare a termine gli interventi di rimboschimento previsti per l’adiacente area Canova al fine di ampliare la fascia boscata e creare, verso l’ambito residenziale, uno spazio adibito a parco urbano
- Parco Savena: riconfigurazione dell’area per la costituzione di un vero e proprio parco urbano.