Il provvedimento è stato deciso dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, d’intesa con con la Direzione regionale dei Vigili del fuoco e il Comando regionale Carabinieri forestali a seguito delle previsioni a medio termine di ARPAE.

La decisione è stata fatta tenendo in considerazione, oltre alle previsioni di ARPAE, anche i ben 77 incendi della scorsa settimana con interventi significativi dei Vigili del Fuoco e volontari.

Con la proroga viene confermato il divieto assoluto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci all’interno delle aree forestali. Vietati anche gli abbruciamenti di residui vegetali e delle stoppie.

Per chi viola le prescrizioni sono previste sanzioni fino a 10 mila euro e reclusioni da 4 a 10 anni se l’incendio è provocato volontariamente, oltre alla possibilità di poter essere richiamati a risarcire i danni anche se l’incendio viene causato involontariamente.

La situazione sarà suscettibile di revisione in base alle valutazioni che emergeranno nelle prossime riunioni di coordinamento.

Foto di Protezione Civile Emilia-Romagna