Hanno tardato due giornate di campionato, ma alla terza finalmente possiamo dirlo, entrambe le bolognesi vincono e convincono.

Le V nere dominano e stra-vincono fuoricasa contro la terza forza del campionato, Venezia, dimostrando ancora una volta l’enorme gap che c’è tra la Virtus e il resto del campionato (Milano compresa se contiamo le prestazioni sul campo degli ultimi mesi). È impressionante il dominio di questa squadra se si pensa al fatto che manca ancora Mannion e che il nuovo centro, JaKarr Sampson, debba ancora ambientarsi, nonostante l’impressionante prestazione condita con 17 punti in 17 minuti.

Venezia vs Virtus Bologna: 65-84 (Q1 28 -23; Q2 41-38; Q3 50-67)

VENEZIA: Tonut 7; Daye 8; De Nicolao 0; Sander 4; Phillip 4; Echodas 4; Charalampopolous 3; Mazzola NE; Brooks 9; Cerella 3; Vitali 2; Watt 21.

VIRTUS: Tessitori 4; Belinelli 5; Pajola 10; Alibegovic 6; Hervey 11; Ruzzier 4; Jaiteh 6; Alexander 2; Barbieri NE; Sampson 17; Weems 15; Teodosic 4.

Arriva anche il primo successo per la Fortitudo al Paladozza, firmata Benzing. Battuta largamente Pesaro con 21 punti di scarto, costretta sempre ad inseguire. Buonissima la prima di Martino di quest’anno in campionato al Paladozza. La Effe ritrova le prestazioni di Totè che chiude la partita nell’ultimo quarto assieme a Gudmundsson e Benzing. In attesa del playmaker, coach Martino può ritenersi soddisfatto dopo questa importantissima vittoria che si spera possa aver finalmente sbloccato i biancoblù.

Fortitudo Bologna vs Pesaro: 87-66 (Q1 20-15; Q2 37-30; Q3 58-46)

FORTITUDO: Gudmundsson 9, Baldasso 7, Aradori 13, Benzing 23, Ashley 11. Totè 14, Richardson 10, Procida NE

PESARO: Larson 6, Sanford 3, Delfino 12, Demetrio 2, Jones 11. Drell 7, Moretti 13, Tambone 7, Zanotti 5, Camara NE.